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Il piede è l’elemento anatomico situato all’estremità inferiore di ogni gamba del corpo umano. Termina con cinque dita e ha una struttura piuttosto intricata, composta da numerose ossa, articolazioni, legamenti, muscoli e tendini: è grazie ai piedi che le persone possono stare in piedi e camminare.
Pertanto, sono fondamentali per gli esseri umani, non solo perché ci permettono di stare eretti, camminare, correre e saltare, ma anche perché possono aiutarci a monitorare la salute generale del nostro corpo. È risaputo che nella medicina cinese i piedi sono visti come la fonte della circolazione della nostra energia e per questo motivo vengono chiamati secondo cuore.
Il podologo effettua un’analisi dettagliata differenziando l’ispezione locale del piede dall’analisi biomeccanica.
Nella fase iniziale, attraverso un’accurata raccolta di dati medici passati e recenti, valuta le alterazioni di natura vascolare, linfatica e dermatologica, lo stato della pelle e dei suoi annessi, eventuali macerazioni o piaghe tra le dita, le alterazioni di natura ortopedica e i processi infiammatori.
Durante l’esame biomeccanico, il paziente, in posizione supina, viene esaminato in tutti i movimenti articolari del piede per identificare eventuali problematiche.
Essenziale è anche l’esame in posizione eretta su podoscopio o su pedana stabilometrica, dove il podologo osserva con attenzione l’appoggio del piede sia in statica che in dinamica, individuando possibili iper-carichi plantari e posture scorrette del paziente. Inoltre, può prescrivere una risonanza magnetica, uno strumento diagnostico fondamentale per valutare le condizioni del piede e identificare le cause del dolore.
Le cause più comuni di infiammazioni e problemi al piede includono traumi ripetuti, uso di scarpe strette o con tacchi alti, continue sollecitazioni e deformità del piede che causano trazione nervosa. Potrebbe essere raccomandato l’uso di inserti specifici o plantari personalizzati, da inserire nelle scarpe per ridistribuire la pressione sull’avampiede e alleviare il dolore.
Anche l’artrosi può coinvolgere il piede nel suo insieme e si riconosce dal caratteristico rumore articolare, una sorta di scricchiolio; a riposo l’artrosi ai piedi tende a migliorare mentre l’artrite si manifesta con dolore soprattutto a riposo e più frequentemente di notte: in tal caso, può essere suggerito un approccio fisiatrico.
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